🗺️ La mappa della conquista: da “Ti ho trovato su Google” a “Divento tuo cliente fisso”
Mettiamo che uno ti cerca su Google:
“Pizzeria vicino a me”, “Parrucchiere Milano”, “Idraulico urgente”.
Se tu hai fatto il compitino (cioè scheda Google My Business in ordine), ti trova.
Bravo.
Ma…
Se poi lo perdi per strada?
Hai fatto tutto sto casino per NIENTE.
🚶♂️ Il percorso tipico del cliente:
- Ti trova su Google Maps o nella ricerca
- Clicca sul sito o sul tasto “Chiama”
- Ti contatta su WhatsApp, modulo o telefono
- Prenota / Chiede info / Compra
QUESTO è il tunnel magico.
MA, se non hai un sistema che salva subito il contatto e ti permette di seguirlo: si dimentica di te (o tu di lui) e va dalla concorrenza.
🧲 Il CRM: il retino per i clienti
Pensa al CRM come al retino da piscina:
serve a pescare i clienti che ti arrivano prima che affoghino nel mare di offerte online.
Se uno ti contatta?
- Raccogli dati e salvi il contatto
- Gli mandi un’email di ringraziamento o conferma
- Lo coccoli finché non si fattura
Automaticamente o quasi.
Senza che devi stare tu col blocchetto in mano a segnarti “Giuseppe – forse interessato – boh chi lo sa”.
🛠️ Come si collega tutto
| Cosa | Perché serve |
|---|---|
| Scheda Google | Ti fa trovare senza fatica |
| Sito o WhatsApp | Punto di contatto facile |
| CRM | Salva i dati e permette di lavorare sui contatti |
È una filiera, tutto fila?
Se manca un pezzo, butti via soldi, tempo e clienti.
🚫 Gli errori da evitare:
- Non rispondere subito → Dopo 10 minuti si sono già dimenticati.
- Non salvare i contatti → È come pescare senza il secchio.
- Non fare follow-up → Chi si rivede più?
🎯 In pratica?
Ogni contatto che ti arriva è oro.
Se non lo catturi al volo e lo coccoli con il CRM, è come buttare i soldi della pubblicità dal finestrino.
Dal primo “Ciao” al cliente affezionato → il CRM è la colla.
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